Agrumi in vaso: come e quando potare?

Agrumi in vaso: come e quando potare?

Se hai una pianta di agrumi in vaso, dovrai pensare  a potarla ma per farlo, prima, devi scegliere quale forma donarle.

Esistono molte forme di potatura per gli agrumi in vaso, ma le più diffuse sono quattro: forma libera, cerchiata con canne, alberello e spalliera.
Le ultime due sono le più adatte per chi ha poco spazio a disposizione. Quella a forma libera è  la più facile da ottenere anche se la cerchiata con canne è la formula più pratica.
Quest’ultima scelta lascia il centro della chioma vuota, in modo che aria e luce possano penetrare senza nessun ostacolo: grazie a questa opzione è possibile ottenere una maggiore fruttificazione anche su piante di agrumi giovani.

Quando potare gli agrumi in vaso?

Il periodo di potatura degli agrumi in vaso varia dalla posizione in cui si abita. Al nord si procede con una prima potatura ad aprile, mentre nelle regioni più calde, territori tipici di queste coltivazioni, la prima ripulita  si esegue a fine marzo.
Si eliminano i rametti che sono cresciuti scombinando l’aspetto della pianta e quelle parti che sono state danneggiate dal freddo.
La seconda potatura degli agrumi avviene a cavallo tra maggio e giugno, sia al nord che al sud.
In questa stagione la prima fase vegetativa degli agrumi volge al termine, e si può dar inizio alla potatura vera e propria.

Come precedere alla potatura degli agrumi in vaso?

In questo periodo la potatura degli agrumi sarà mirata a mantenere e migliorare il benessere della pianta, oltre che a stimolare una maggiore produzione, per questo motivo sarà necessario eliminare:

  • succhioni che sfruttano inutilmente la pianta senza mai arrivare a produrre frutti;
  • rami che hanno già fruttificato insieme a quelli secchi, malati e deboli per permettere il ringiovanimento della pianta;
  • la vegetazione che tocca il terreno per evitare malattie fungine e permettere di arieggiare meglio il resto della chioma.

Le piante di agrumi in vaso necessitano anche, ogni tre anni, della potatura delle radici: si deve estrarre la pianta dal vaso, recidere un terzo delle radici sul fondo e  sui lati e rinvasare con terriccio nuovo, adatto alla coltura di limoni, mandarini e aranci.

Quali attrezzi usare per potare gli agrumi

L’attrezzo atto alla potatura degli agrumi è la forbice. Se ne trovano di vari modelli: tradizionale a lama curva, quelle pneumatiche o a cricchetto che aiutano ad alleviare lo sforzo della mano.
Quelle più adatte sono quelle a doppio taglio, ma sono da utilizzare solo se si è abbastanza pratici. Questo tipo di attrezzo permette una cicatrizzazione veloce  del taglio. Quando si acquista una forbice per potatura è necessario tener conto dello dimensioni dei rami e dello sforzo che serve per reciderli.

Piccoli consigli per potare

Quando si potano gli agrumi in vaso è necessario utilizzare alcune precauzioni.
Se si potano dei limoni, è necessario utilizzare guanti e occhiali perché le spine di questa pianta sono molto grosse e pungenti.
Primi di iniziare il lavoro è bene disinfettare gli strumenti, per evitare che qualche parassita sia trasmesso, durante il taglio.
I tagli devono essere leggermente obliqui per permettere all’acqua, che cade sulla parte di ramo reciso, di scivolare in maniera veloce senza creare ristagno.
Se la pianta in vaso, è diventata molto grande e i rami recisi offrono dei tagli ampi, meglio trattarli con un po’ di mastice specifico per potature, per evitare che batteri e parassiti possano colpire la pianta.
Serve ricordare che un agrume in vaso, non ha grandi necessità, ma le pratiche utili a mantenere la pianta sana vanno svolte con particolare impegno, abbinando scrupolosità e attenzione poiché una cattiva gestione comprometterebbe la vita della pianta.