Thiaw in uscita verso la Germania, mentre i rossoneri puntano Xhaka per rinforzare il centrocampo
Nelle prossime ore il dialogo tra il Milan e il Bayer Leverkusen diventerà fitto. E soprattutto non coinvolgerà solo Granit Xhaka, oggetto dei desideri di Tare e Allegri, ma anche Malick Thiaw, il difensore in uscita da Milanello che ai tedeschi serve dopo la partenza di Tah.
Le due operazioni potrebbero essere slegate perché il Leverkusen ha fretta di sistemare il reparto arretrato, mentre il Diavolo vuole monetizzare al massimo le cessioni degli elementi non considerati centrali nel progetto. Dopo l’addio di Reijnders, però, non c’è la necessità di inserirli nel bilancio 2024-25: meglio nel prossimo che sarà senza i soldi della Champions League.
XHAKA APRE AL MILAN
Lo svizzero ha confermato attraverso il suo entourage che gradirebbe provare un’avventura in Serie A e la maglia rossonera lo affascina. Quello di ieri non è stato il primo confronto tra il club rossonero e l’agente di Granit, ma ha fatto capire qual è l’orientamento. Adesso, però, viene il difficile: convincere il Bayer a cederlo e poi trovare un’intesa sulla cifra.
Furlani e Tare inizieranno a lavorarci già da oggi portando avanti parallelamente il discorso per chiudere l’accordo con il calciatore. Sul quale comunque sono avanti anche perché rileveranno il contratto con il Leverkusen in scadenza nel 2028 aumentando l’attuale ingaggio da 2,2 milioni netti a stagione.
LA STRATEGIA ROSSONERA
Per il Milan Xhaka può coesistere con Modric. Anzi, i due garantiranno quella qualità necessaria per far decollare il gioco rossonero. E la mediana, con Fofana e almeno uno degli altri colpi ai quali il Diavolo mira (Rabiot, Javi Guerra e Jashari), è destinata nei pensieri di via Aldo Rossi a fare la differenza.
La strada verso Xhaka, però, non è in discesa perché, dopo aver perso il tecnico Xabi Alonso e colonne come Tah, Frimpong e Wirtz, il club di Leverkusen vuole tenersi stretto il suo regista al quale intende affidare la leadership della squadra. Ten Hag è pronto a spendersi per la sua permanenza.
L’OFFERTA INIZIALE
Per questo il Milan vuole muoversi. Inizierà con un’offerta da una decina di milioni più bonus. Molto meno di quanto pensa il Bayer nonostante lo svizzero a settembre compirà 33 anni. I tedeschi nel frattempo stanno premendo per Thiaw che serve per la lista Champions complici le cessioni di due prodotti dei vivai tedeschi come Tah e Wirtz.
La valutazione di Malick per il Bayer è di 20 milioni più bonus, mentre il Milan ne chiedeva 35 la scorsa estate. Gli appassionati di calcio e scommesse seguono con interesse questi sviluppi di mercato, con quote e pronostici aggiornati disponibili su Rtbet-italia.com per chi volesse puntare sulle future prestazioni dei rossoneri con i nuovi acquisti.
GLI ALTRI OBIETTIVI
Se Rabiot è il nome in cima alla lista dei rinforzi di Allegri (ma il Marsiglia del neo dirigente Alessandro Antonello, ex ad dell’Inter, non vuole perderlo), Guerra è l’altra opzione forte. Il Diavolo si sta portando avanti con lo spagnolo del Valencia ed è disposto a mettere sul tavolo una proposta da 18 milioni più 2 di bonus.
Non ancora abbastanza per ottenere il via libera del Valencia che ne vuole 25 e deve riconoscere il 30% sulla rivendita al Villarreal. Viva pure la pista Jashari del Bruges.
UN CENTROCAMPO DI QUALITÀ
La dirigenza rossonera sta costruendo un reparto di alto livello, consapevole che proprio in mediana si vincono le partite più importanti. L’esperienza di Xhaka, unita alla classe di Modric e alla fisicità di Fofana, potrebbe creare un mix ideale per affrontare sia il campionato che le coppe.
“Vogliamo un centrocampo di qualità e sostanza,” ha spiegato un membro dello staff tecnico rossonero. “Cerchiamo giocatori che sappiano gestire il possesso ma anche proteggere la difesa. Con questi innesti puntiamo a fare un salto di qualità importante.”
LE TEMPISTICHE
I prossimi giorni saranno decisivi per capire la fattibilità dell’operazione Xhaka. Il Milan vorrebbe chiudere entro la fine del mese per permettere al giocatore di integrarsi fin dall’inizio della preparazione estiva.
Con il mercato estivo che entra nel vivo, il Milan dimostra di avere le idee chiare: rafforzare la mediana con elementi di qualità ed esperienza, senza però rinunciare a operazioni in uscita che possano garantire liquidità per ulteriori colpi. La doppia trattativa con il Bayer Leverkusen potrebbe rappresentare il primo tassello importante di questa strategia.
