Storia e leggenda dei tarocchi
I Tarocchi sono le carte per leggere il futuro, hanno origini antichissime, gli studiosi ci rendono noto che i templari le utilizzassero per trasmettere messaggi segreti; e che anche dante ne fa citazione velata nella Divina Commedia; sono carte cariche di storia ma anche di leggende più o meno fondate su fatti veri.
Casualità nei responsi antichi
Nell’antichità non esisteva un vero e proprio studio per imparare a leggere le carte; gli indovini si basavano sulla casualità delle uscite e sugli abbinamenti che andavano a crearsi man mano che venivano poste le domande; poi nel corso dei secoli molti saggi e studiosi si sono dedicati a creare l’interpretazione di ogni singola carta in base ai simboli che furono scelti ispirandosi ai grandi temi della vita.
Diversi modi di leggere i Tarocchi
Da allora la lettura dei Tarocchi si è sviluppata con molte ramificazioni generate dal gran viaggiare di queste carte magiche e perenni, ogni Paese dove sono arrivate ha aggiunto o tolto qualche dettaglio nella forma, nei colori e nei simboli e anche nel metodo di divinazione; fino a i giorni nostri, arrivando cosi nella nostra Era con un bagaglio ricchissimo, culturalmente parlando; oltre che di varie metodologie ancora oggi utilizzate.
A ogni cartomante il suo metodo
Adesso un consulto di cartomanzia è un evento scontato, fruibile in modo immediato, quasi una moda, si chiede per curiosità, per speranza in buoni consigli e anche per scetticismo; di fatto la cartomanzia oggi ha sviluppato un business sempre in crescita, i siti di cartomanzia e i vari cartomanti online o telefonici sono gettonatissimi e gli italiani spendono centinaia di euro per conoscere il loro futuro, per fare domande sul passato; l’amore è il tema più richiesto, ma anche il lavoro, la fortuna e il denaro. Domande vecchie di secoli che ancora oggi hanno bisogno di risposte.