A volte è anche bello “cambiare” e non parlare sempre e comunque di gioco relativamente alle sue problematiche, del suo riordino e di quel suo futuro “che sarà” e che per la maggior parte degli addetti ai lavori appare, nonostante la sigla dell’accordo sul riordino, piuttosto “nero-fumo”: parlare del gioco per quello che è stato nelle sue tradizioni “antiche” può risultare “rilassante” e portarlo in piazza e ricollegarlo al “sapore delle vecchie ed antiche storie” che lo fanno apprezzare dovrebbe essere un intrigante revival, oltre che avere una sorta di sapore di cultura. Ecco, di conseguenza, che guardando alla iniziativa della Uisp, che porta il mondo del gioco in piazza, ciò risulta essere un “festival” vero e proprio all’insegna delle più antiche tradizioni.
L’Unione Italiana Sport per tutti -Uisp appunto- porterà nella città di Orvieto (Terni) tutte le attività e discipline gestite dalle Federazione in una “tre giorni” dedicata al gioco, ai migliori casino ed allo sport che si concretizzeranno nella proposta, in particolare, delle discipline racchiuse nella storica Area Giochi dell’organismo, dove stazionano i cosiddetti “giochi popolari” tra i più graditi al pubblico: il gioco degli scacchi, il biliardo, il biliardino, le freccette, “il Ruzzolone”, il burraco e tanti altri tra cui capeggia, inutile forse ricordarlo, il flipper sportivo che sembra ritornato in auge e di interesse misto a curiosità anche tra i più giovani. Sono tutte discipline che si potranno trovare in questo festival di Orvieto, programmato alla fine della prima settimana di ottobre 2017.
La location del festival è affascinante e coinvolgente e si svolgerà all’interno del centro storico di Orvieto e permetterà ai partecipanti, che si cimenteranno con i giochi proposti, di scoprire le più belle tradizioni di tutto il territorio nazionale. Queste attività saranno dislocate nei luoghi più suggestiti di questa meravigliosa ed architettonica cittadina umbra: Palazzo del Capitano del Popolo, Palazzo Simoncelli, Palazzo dei Sette, Piazza Duomo e tanti altri in un susseguirsi di singolari e particolari scorci di questa città piena di monumenti storici.
Con l’occasione, e durante questa manifestazione che proporrà tanto divertimento con i giochi offerti, si richiederanno ai partecipanti anche momenti di riflessione attraverso un programma dedicato ad un convegno sul gioco pubblico titolato “L’azzardo non è un gioco” che avverrà il giorno dell’apertura, proprio dopo il taglio del nastro della manifestazione: vi parteciperanno dirigenti della Uisp, il Primo Cittadino di Orvieto, il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, e rappresentanti della salute pubblica e dello sport e, certamente, non potranno mancare i rappresentanti degli organi di stampa che quando si tratta di gioco sono sempre in “allerta” (e speriamo che, almeno qui, spendano qualche parola positiva).
Questo sarà un primo momento dedicato alla discussione della nuova regolamentazione del gioco pubblico sull’italico territorio, dopo l’intervenuta sigla dell’accordo sul riordino attraverso la Conferenza Unificata: un secondo momento, invece, avverrà il giorno successivo, sabato 7 ottobre, quando si svolgerà una tavola rotonda intitolata “La felicità in gioco” presso la Sala Italia del Palazzo Comunale. Un evento bello, trasparente, divertente: il gioco, da qualunque angolazione lo si guardi, ha bisogno anche di tranquillità e serenità ed in questa manifestazione sembra assai bene rappresentato e si è certi che sarà anche seguito con estremo interesse e sano divertimento.