Quante, tra le azioni quotidiane, sono dominate dalla fortuna? E dietro quante di esse si nasconde invece un più complesso sistema di probabilità, che in linea teorica sarebbe possibile calcolare proprio per prevedere la sorte? Le due domande nascondono due visioni del mondo radicalmente diverse, che in alcuni momenti specifici è più facile sovrapporre.
La matematica è ovunque
Al di là della stanchezza provata nelle ore di lezione più lunghe a scuola, con un’attenta analisi è possibile svelare un arcano che da giovani può anche sfuggire: la matematica è ovunque. Si tratta di un concetto che non vuole essere rivoluzionario, poiché per alcuni è già scontato, ma che sta lentamente emergendo sempre più, tra analisi statistiche e calcolo delle probabilità.
Proprio la statistica e il calcolo delle probabilità permettono alla matematica di risalire in superficie anche quando si pensa che in realtà, a dominare azioni e reazioni umane, non sia altro che la sorte, la fortuna, il destino, o qualsiasi altro nome si desideri usare. L’esempio del gioco d’azzardo, in questo caso, è il più evidente. L’idea stessa di azzardo nasconde in sé il rischio con cui si affiderebbe tutto alle mani della sorte, che può essere buona o meno.
Proprio negli anni più recenti, in cui il gioco d’azzardo è passato sempre più rapidamente a una nuova dimensione online, le cose sono cambiate. Il caso è diventato sempre più matematico, e questo vale per molti giochi digitali. Non per ultimo, vale per la roulette.
Il funzionamento della roulette online
Forse i giocatori più abituali e quelli occasionali non ne hanno consapevolezza, ma dietro l’andamento di un gioco online non si nasconde altro che una sequenza di numeri, regolati da un algoritmo che li genera casualmente. La roulette non fa eccezione. Mentre nel mondo offline il suo funzionamento è realmente dettato dal caso e da componenti che non è possibile prevedere se non per la famosa legge dei grandi numeri, nel regno digitale le cose stanno diversamente.
Il ruolo del caso è infatti associato a uno specifico algoritmo, l’RNG – Random Number Generator: un approccio consapevole e responsabile al gioco prevede la conoscenza non certo del funzionamento specifico di questo generatore di numeri casuali, ma almeno della sua esistenza. L’RNG e la sua efficienza, non a caso, sono alla base dell’aleatorietà dei giochi offerti dai casinò online autorizzati da ADM – Agenzia delle Accise, delle Dogane e dei Monopoli. L’esistenza di questo algoritmo dal funzionamento perfettamente casuale tutela infatti i giocatori, che tuttavia restano in una posizione di svantaggio rispetto al banco. L’esperienza dei casinò offline infatti insegna che il banco ha un vantaggio matematico importante sui diversi giocatori, ma è anche vero che le cose, online, possono andare diversamente. Questo è valido quanto più si considerano periodi di tempo più lunghi, poiché l’RNG, a un certo punto, mostrerà la sua debolezza naturale.
Di consigli e strategie per ingraziarsi la buona sorte al gioco, è pieno il web. Quello che più conta, tuttavia, non è ragionare esclusivamente su tempi di gioco, presunti numeri fortunati e puntate strategiche per sperare di rientrare nelle spese: bisogna considerare il gioco come matematica e, in base a questo presupposto, analizzare e contrastare gli algoritmi che le stanno dietro.
È possibile decifrare l’algoritmo delle roulette?
Se ci si sta chiedendo, data la premessa sull’esistenza di un algoritmo matematico, se sia possibile decifrare l’RNG e in qualche modo piegarlo obbligandolo a far vincere il giocatore, la risposta è no. Si tratta di una cosa importante da capire per giocare responsabilmente e non concedere al gioco online di portar via troppo tempo in attesa di un jackpot che potrebbe arrivare troppo tardi. Non da meno, l’analisi delle statistiche e di grandi moli di dati può dare un’ottima base a strumenti nati per battere la roulette, come il famoso software italiano Roulify.
L’idea di fondo è che si possa in qualche modo contrastare un algoritmo con un altro algoritmo. In questo caso, il primo elemento è costituito dall’RNG che gestisce le roulette online. A sostegno e difesa del giocatore interviene l’analisi matematica che, con un secondo algoritmo, elabora decine di migliaia di dati al minuto forniti dallo stesso RNG: i dati in uscita altro non sono che i ritardi di ogni numero, unitamente alle statistiche su ogni possibile combinazione.
Nel video che segue, i passaggi dettagliati di Roulify per testare la demo per 15 giorni e comprendere le logiche della roulette e perfezionare le strategie e le analisi di gioco:
Ecco dunque che l’analisi dei Big Data trova un’altra applicazione. Le idee di fondo che si intrecciano dietro l’elaborazione dei nuovi software sono molto semplici. L’RNG non può far vincere sempre il banco, perché questo risulterebbe sospetto sia all’Agenzia che regola il gioco d’azzardo in Italia, sia agli stessi giocatori, che dunque smetterebbero di giocare. Questo presupposto rende dunque i casinò online e il loro algoritmo vulnerabili, più di quanto non lo siano mai stati i casinò offline.
Su questa fallibilità dell’RNG interviene il lavoro di quelle applicazioni web pensate per ragionare su tutti i numeri in uscita su diverse piattaforme, analizzate con cadenza giornaliera, settimanale e mensile, e pensate per offrire al giocatore la possibilità di intervenire in maniera più precisa sul proprio stile di gioco. Ovviamente non si tratta di un metodo infallibile: proprio come l’RNG, anche i software più elaborati non possono prevedere al 100% il futuro, ma ci si avvicinano molto, con livelli di attendibilità che superano in maniera significativa il 90%. Non resta che da chiedersi: se dietro il destino c’è molta matematica, quali altri sconfinati campi di applicazione si aprono davanti a software di analisi statistica di questo genere?