Brokers Forex: cerchiamo di comprendere meglio cosa sono e come funzionano
Per capire cos’è un Broker Forex è necessario comprendere cosa sia il Forex. La spiegazione è molto semplice, si tratta di un mercato dove sono scambiate coppie di valute.
Nel Forex sono scambiate quotidianamente valute a fine esclusivamente speculativo. È proprio in questo mercato che troviamo la figura del Broker o, volendo utilizzare un termine italiano, intermediario. Vogliamo conoscere meglio questa figura?
Brokers Forex: conosciamoli meglio
Il Forex non ha una sede fisica come la Borsa e neppure lo stesso ordinamento, ma al suo interno avvengono comunque un gran numero di transazioni regolate esclusivamente da domanda e offerta. La mancanza di regolamentazione non vuol dire che si tratta di un mercato illegale, semplicemente c’è una gran libertà di scambio, ed è proprio questo a renderlo il mercato più ricco al mondo.
Chiunque può investire nel trading, anche i piccoli risparmiatori. Questi ultimi però non possono farlo da soli, hanno bisogno di un intermediario, ossia il broker che fa da mediatore tra loro e il mercato. Una volta, nel mercato tradizionale della Borsa, per i piccoli investitori non c’era spazio, ma oggi, grazie ai sistemi computerizzati, tutto è cambiato, anche per loro. Il broker, che segue in tempo reale l’andamento del mercato, provvederà a far crescere i fondi dei vari investitori.
I brokers come possiamo vedere su questo sito/guida ai brokers forex, oggi, sono tantissimi e quindi bisogna cercare quello più adatto alle proprie esigenze, perché non tutti sono uguali. Esistono società di brokeraggio molto grandi che impegnano grandi capitali e ci sono quelle piccole che seguono volumi d’affari inferiori. Anche le banche forniscono servizio di brokeraggio , ma le commissioni sono molto elevate rispetto ai brokers Forex online. Questi spesso offrono il loro servizio gratuitamente poiché guadagnano sul volume di scambi.
Brokers e metodi di trading
Ogni broker, ovviamente, ha il suo modo di operare e questo è una delle caratteristiche più importanti per valutare la scelta di un broker. Vediamo di capire quali sono questi metodi:
- Scalping una strategia che si basa su apertura e chiusura veloce di posizioni. Il broker che pratica scalping sfrutta le minime variazioni di mercato e apre decine di eseguiti al giorno. Questa pratica prevede un approccio serio e costante nei confronti del mercato, tanto che alcuni scalper possono raggiungere il 1200% di guadagni in pochi mesi. Questa tecnica permette di lavorare anche con capitali molto piccoli. Chi decide di optare per questa scelta deve controllare che le commissioni del broker sia molto basse, non oltre i 2/3 pips. I pips sono la cifra più piccola di una quotazione. Ad esempio, prendiamo EUR/USD 1.3048 (le valutazioni sono dichiarate con 5 cifre): in questo caso la quotazione ci indica che per acquistare 1 euro servono 1,3048 dollari. Se la valutazione diventa 1,3052 si dice che c’è stato un incremento di 4 pips (che hanno valore 0,0001).
- Trading intra-day. Questo metodo è più lento dello scalping ma richiede comunque apertura e chiusura delle posizioni entro la giornata. Anche in questo caso sarà necessario scegliere un broker che non richieda commissioni superiori a 6 pips.
- Trading a medio termine. Già dal nome capiamo che si tratta di un modo di operare completamente diverso dagli altri due. Le posizioni sono aperte e possono restare attive anche per un paio di settimane. Per ottenere risultati consistenti, è consigliato l’impegno di capitali a partire da 10.000 €.