Prestiti e finanziamenti: quanti ne esistono?
Il settore prestiti e finanziamenti è in continua evoluzione e, per far fronte alle esigenze della clientela, i vari enti bancari ampliano sempre di più la gamma di proposte, ma cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
I prestiti
Partiamo dai prestiti senza garanzie che vengono rilasciati a persone che non hanno un reddito fisso dovuto a salario o pensione. In questo caso le cifre richiedibili sono basse (massimo 2/3 mila euro) e i tassi applicati sono molto alti. I prestiti senza busta paga, funzionano come quelli senza garanzie, ma possono essere avvallati anche da una fideiussione conto terzi o dalla presentazione di un modulo che dichiara altre entrate come, ad esempio, un assegno di mantenimento a seguito di un divorzio oppure l’affitto proveniente da immobili di proprietà. Il prestito chirografario, per essere acceso, ha bisogno solo della firma del debitore che se ne assume la totale responsabilità. Questo vuol dire che in caso di inadempimento, l’istituto bancario può attivare un procedimento esecutivo. Il prestito cambializzato richiede la firma da parte del debitore di una serie di cambiali, pari al numero e alla quota delle rate stabilite. L’elenco è veramente lungo e solo un agenzia può mostrarti la soluzione migliore per te e le tue esigenze. A Foggia, ad esempio, è presente la Credis Srl – A. IBL Banca Foggia Prestiti, in piazza Alcide De Gasperi, 7/M – 71121, di seguito la mappa:
Prestiti mirati
Esistono anche una serie di prestiti mirati per determinate situazioni come, ad esempio quello finalizzato all’acquisto di un’automobili, che possono essere accesi dalle banche o dalle società finanziare. Per i nuovi nati, è possibile accedere a prestiti agevolati fino a 5.000 euro, anche per i genitori adottivi. Un’altra forma di prestito è sotto forma di carta di credito. La versione Revolving, infatti permette di effettuare acquisti fino al limite massimo della carta, restituibili a rate mensili. Tra i prestiti finalizzati si trovano anche quelli indirizzati all’acquisto di un mobile, di un accessorio o di un servizio. Tra i vari tipi di prestito troviamo anche quelli attivati tramite la cessione del quinto dello stipendio o della pensione. L’importo di questi viene calcolato in base alla rata massima consentita (basta fare stipendio netto: 5 per sapere qual’è la cifra massima spendibile mensilmente) e alla durata del prestito che parte da 24 mesi fino ad arrivare ai 120 mesi, sempre compatibilmente con il termine dell’attività lavorativa (per quel che riguarda lo stipendio) o l’età massima consentita (nel caso della pensione).